Cerca nel blog

giovedì 20 giugno 2013

Anche i bambini si stressano

Le scuole sono finite e a breve anche gli asili chiuderanno per un paio di mesi di vacanza.
Quello che frequenta mia figlia resta aperto anche per il mese di luglio in forma di centro estivo: bambini piccolo e bambini grandi insieme, giochi a volontà e una spruzzata d'acqua in cortile per rinfrescarsi un po'. Un mese di asilo in più rispetto alla normalità dovrebbe essere una bella notizia, una bella occasione di libertà per noi genitori, ma allora perché sono qui a parlarne?
Perché guardo lei e la vedo stanca, stanca morta. Quasi 10 mesi d'asilo non sono pochi e questi piccoli esserini si stancano, esattamente come noi ci stancavamo a scuola, ricordate?
Io si, ai primi di giugno non ne potevo più, le energie mi abbandonavano a poco a poco e ogni mattina alzarsi dal letto era un'impresa.
Guardo Anita e vedo piccoli segnali di cedimento: la mattina dorme un pochino di più, lei che di solito alle 7 è sveglia e vispa, piange quando la lascio alle maestre e il sabato e la domenica mi chiede di stare in casa. Al pomeriggio cerco sempre di farla giocare e di tenerla impegnata, ma da qualche giorno a questa parte la lascio spalmata sul divano o sul letto a guardare i cartoni animati. Non mi sento in colpa e non credo di arrecare danni al suo cervello, le do la possibilità di ricaricare le batterie. E' lei per prima che dopo un po' di relax mi raggiunge e mi chiede di giocare, vitale e serena.
E' l'unico modo che conosco, provate voi a spiegare a una bambina di due anni e mezzo che deve riposarsi! A proposito, voi come gestite la stanchezza e lo stress dei vostri figli? Ma soprattuto, anche i vostri figli si stressano o solo la mia ha livelli di stress da manager di una multinazionale??

lunedì 10 giugno 2013

Ben arrivate vacanze! Forse...

Eccoci qua, dopo un paio di settimane di silenzio torno a tenervi compagnia con qualche piccolo suggerimento per affrontare al meglio i prossimi mesi.
Se l'arrivo dell'estate non vi spaventa, o siete Wonder Woman o non sapete cosa sono le CACanze.
Dicasi CACanze quelle settimane in cui scuole e asili sono chiusi mentre i genitori sono impegnati al lavoro. Le CACanze sono il terrore di ogni genitore normale, dove per normale intendo un genitore capacità medie di gestione del tempo e predisposizione all'intrattenimento della prole.
Io mi ritengo un genitore normale e temo il mese di agosto come il virus intestinale e i ragni.
Nonostante manchino ancora un paio di mesi, o poco meno, mi sono già attivata alla ricerca di qualche bella attività da svolgere con la piccola in quei giorni in cui, per un motivo o per l'altro, non si può andare in piscina.
I suggerimenti più utili e divertenti arrivano, come sempre, da Giada di Quando fuori piove e li trovate qui, magicamente raccontati e illustrati.

Qualcuno lo stiamo già sperimentando durante i sabati in cui il papà è al lavoro e io e lei siamo sole dalle 8 alle 20, e capite che non è facile, son tante ore...
Sabato scorso, prese da una vena creativa e colorata, abbiamo fatto una passeggiata sui colori a dita!
Bellissimo, anche se un po' umidiccio. Alle 9 del mattino eravamo entrambe già impiastricciate dalla testa ai piedi e abbiamo riso come matte. La cosa più bella è stata la reazione della piccola che, dirigendosi in bagno per essere lavata, mi ha guardata e mi ha detto "mi è piaciuto molto mamma, grazie!"